ATTIVITA’
1 Si cercherà di proporre attività musicali giocose e di facile svolgimento, in cui siano integrate la lingua madre e le lingue straniere, che permetteranno un approccio concreto, ludico e creativo al linguaggio della musica, in modo da realizzare situazioni didattiche divertenti e piacevoli e creare un clima affettivo positivo.
2 Attraverso le attività ed i materiali sonori, si promuoverà la personalità di ciascun alunno e la sua appartenenza nel gruppo classe- scuola- territorio.
3 La realizzazione dell’ intera unità di apprendimento richiederà una certa flessibilità nei tempi e nelle modalità di attuazione. Inizialmente si affronteranno tutte quelle attività che permettono il raggiungimento delle conoscenze di base del linguaggio musicale ( educazione dell’orecchio, apprendimento dei codici, discriminazione delle caratteristiche del suono, pratica vocale, ascolto attivo) e degli assiomi delle lingue.
4 In seguito si affronteranno, gli altri argomenti programmati soffermandosi eventualmente su esperienze che risultino particolarmente motivanti ed arricchenti, adeguando le varie fasi operative alle reali necessità della classe e dei singoli alunni.
5 In ogni caso si cercherà di proporre un percorso didattico dove il “ fare” costituisca una integrazione con “ l’ascoltare” e viceversa, così da tradurre ogni intervento educativo in esperienza “ viva” sfruttando al meglio i tempi di attenzione dei ragazzi e facendoli sentire partecipi del loro apprendimento.
6 Tutte le attività convergeranno in una spettacolazione di fine anno che coinvolgerà tutti gli attori del contesto scuola, le famiglie e il territorio.
FASI E CONTENUTI
Scelta di brani musicali adeguati al livello del gruppo classe (canzoni italiane e straniere inerenti a diverse aree geografiche e diversi periodi storici): dopo aver fatto un brainstorming iniziale sui gusti musicali di tutta la classe, si procede ad una selezione dei brani in base al criterio di maggioranza, privilegiando canzoni in lingua italiana, inglese e francese.
Ascolto guidato (sensoriale, affettivo e razionale) dei brani scelti:
alla LIM si faranno sentire i brani scelti dapprima a livello uditivo-percettivo ponendo l' attenzione in particolare sull' intensità del suono; poi si procederà ad un ascolto a livello affettivo sia ad occhi aperti che ad occhi chiusi invitando gli alunni a descrivere in circle-time le sensazioni e i sentimenti provati nelle due diverse tipologie di ascolto; in seguito si passerà alla compilazione di una scheda di ascolto strutturata su diversi livelli: discriminazione timbrica, ritmica e melodica.
Infine socializzazione di quanto imparato e debriefing finale con la costruzione alla LIM di una mappa concettuale attraverso X-mind, che parta da concetti chiave ed espandibile nei contenuti, sulle diverse tipologie di ascolto.
Analisi dei testi delle canzoni trattate:
dopo un' attenta lettura dei testi, calibrata anche attraverso parole chiave per Luigi , si individuano le tematiche principali trattate e si invitano gli alunni alla riflessione e alla rielaborazione verbale dei contenuti; in seguito, in assetto di cooperative Learning, si affida ad ogni gruppo il compito di ricercare sul web, relativamente alla canzone affidata, la vita dell' autore, l' interprete, lo stile, il periodo storico, l' area geografica di riferimento e la lingua usata nei testi cantati.
Infine si socializzano i risultati attraverso la costruzione di gruppo di un padlet ; inoltre si può creare una bacheca di siti utili da consultare attraverso la costruzione di un webmix su symbaloo.
Attività ritmica-motoria attraverso movimenti naturali del corpo:
si propone agli allievi di interpretare i brani scelti attraverso la danza e i movimenti del corpo, adattando gli stessi alle variazioni ritmiche.
Produzione di suoni con semplici strumenti musicali:
attraverso le strategie del modeling, e del fading si incoraggiano gli alunni ad eseguire dei suoni con degli strumenti semplici, anche virtuali utilizzando per esempio il software keyboard .
Lettura e realizzazione di sequenze ritmiche e melodiche di media difficoltà (uso di tamburi, xilofoni, metallofoni...) : gli alunni suddivisi in gruppi di quattro-cinque persone eseguono prima alternativamente e poi contemporaneamente sequenze ritmiche e melodiche estratte dai brani scelti.
Esercizi di respirazione preparatori all’esecuzione vocale: attraverso la strategia del modeling si dimostra come avviene la respirazione diaframmatica e poi si fanno eseguire gli esercizi agli allievi cominciando dalla fase di espirazione e poi di inspirazione.
Vocalizzi, cura dell'intonazione e della vocalità (uso espressivo della voce): attraverso giochi di intonazione sul parlato, sul muto, sulla diversità dei toni, sull' intensità.
Costruzione di spartiti convenzionali e non, utilizzando il rapporto suono/simbolo (colore, numero, immagine): gli allievi costruiranno degli spartiti musicali in base al proprio stile di apprendimento utilizzano vario materiale di cancelleria; Luigi sarà aiutato da un compagno più bravo che gli farà da tutor.
Attività di musica d'insieme per esecuzioni vocali/strumentali: ogni singolo brano verrà diviso in sequenze musicali e prodotto contemporaneamente da tutti gli alunni partecipanti; a Luigi saranno affidati gli strumenti ritmici, mentre l' insegnante di musica dirigerà e gli insegnanti di lingue verificheranno la corretta dizione e ritmicità negli accenti delle parole.
Formazione di un repertorio da utilizzare per una spettacolazione finale: costruire un campo d' azione in cui ogni singolo alunno possa sentirsi motivato a fare insieme agli altri, socializzando le esperienze al territorio.
Socializzazione dello spettacolo sul sito della scuola attraverso l' uso di Prezi per la presentazione delle varie fasi del lavoro svolto da tutti i ragazzi e Animoto per ordinare foto e ricordi dell' esperienza fatta.